La classificazione alberghiera
08/11/2021Qual’è la Finalità della classificazione alberghiera?
La classificazione delle strutture ricettive stabilisce i criteri qualitativi in base ai quali si suddividono gli esercizi in categorie omogenee, riferendosi a:
- ubicazione: città d’arte, centro storico, periferia, mare, montagna, vicinanza da aeroporti o autostrade;
- dimensione: numero di posti letto, camere e addetti;
- gestione: familiare, imprenditoriale, hotel di catena, manageriale
- periodo di apertura: annuale o stagionale
ciascuna di queste caratteristiche influisce nettamente sulla varietà dei servizi offerti e sul core business dell’impresa.
In altri termini si vuole portare a conoscenza del pubblico che richiede i servizi alberghieri la qualità strutturale e dei servizi che ogni esercizio offre, in moda da orientare e facilitare la scelta del cliente verso quelle imprese che, nel rapporto qualità-prezzo, meglio rispondono alle sue aspettative.
La classificazione in Italia è affidata alle Regioni, quindi in relazione agli standard, qualità dei servizi e prezzi, sono estremamente variabili.
Facciamo subito una prima distinzione:
– strutture alberghiere
– strutture extra-alberghiere
LE STRUTTURE ALBERGHIERE
Definizione di Albergo: sono aziende alberghiere le imprese turistiche organizzate per fornire ospitalità in almeno 7 camere o appartamenti, e spesso altri servizi complementari (ristorazione, parcheggio, valet parking, servizi legati allo sport e al benessere…)
Possiamo distinguere:
- alberghi
- alberghi diffusi: sono strutture ricettive ubicate in prossimità dei centri storici o in borghi antichi e radicate fortemente nella cultura locale. Fornitura di alloggi in stabili separati, ma vicini tra loro e situati a breve distanza dalla reception principale. Gli alloggi sono in stabili differenti, ma comunque vicini tra loro e situati a breve distanza dalle reception. Hanno il grande merito di valorizzare patrimoni naturali, spesso sconosciuti.
- Motel: una struttura ricettiva alberghiera situata in genere lungo un autostrada o un’importante arteria stradale. Una struttura che, oltre ad essere albergo, offre servizi di primo intervento e assistenza con un’area attrezzata per la sosta e assistenza (riparazioni e rifornimento) alle automobili, oltre che ristorante o tavola calda/fredda e bar.
- villaggio albergo: forniscono camere o unità abitative dislocate in vari edifici e in un’area delimitata. I servizi principali (cucina, sala colazione, sala ristorante e bar) sono centralizzati. Vi sono inoltre spazi preposti ad attività ludiche e d’intrattenimento degli ospiti per l’animazione e praticare attività sportive;
- Albergo centro benessere: albergo dotato di impianti e attrezzature adeguate per fornire agli ospiti servizi specializzati di relax, il benessere e la rigenerazione fisica, con strutture e servizi minimi della classe 3 stelle.
- Albergo centro benessere: albergo dotato di impianti e attrezzature adeguate per fornire agli ospiti servizi specializzati di relax, il benessere e la rigenerazione fisica, con strutture e servizi minimi della classe 3 stelle.
- Albergo dimora storica: albergo la cui attività si svolge in immobile di pregio storico o monumentale (monasteri, ville, vecchi mulini, castelli), con strutture e servizi minimi della classe 4 stelle.
- residenze turistiche alberghiere: conosciuti come “residence”. Si caratterizzano poiché dotate di servizio autonomo di pulizia, biancheria e cucina.
Gli alberghi sono classificati in cinque classi in ordine decrescente da 5, 4, 3, 2 e 1 stella.
Gli hotel contrassegnati da 5 stelle possono aggiungere la denominazione aggiuntiva “lusso” quando sono in possesso di standard qualitativi tipici degli esercizi di classe internazionale.
Le residenze turistiche alberghiere sono classificate in 3 classi contrassegnate in ordine decrescente da 4, 3 e 2 stelle.
Requisiti minimi:
Le aziende alberghiere sono classificate in base agli standard qualitativi obbligatori minimi indicate dalla legge. Gli hotel per ottenere le stelle devono rispettare i requisiti minimi di prestazione di servizi e quelli di dotazione, impianti e attrezzature.
– Negli Alberghi
* Un numero di camere adibite al pernottamento della clientela non inferiore a sette (nel computo sono comprese anche eventuali unità abitative nei limiti previsti dall’articolo 26, comma 4 del testo unico);
* Almeno un locale bagno ogni dieci posti letto;
* Un lavabo con acqua corrente calda e fredda in ciascuna camera adibita al pernottamento della clientela;
* Almeno un locale ad uso comune;
* Tutti i requisisti indicati come obbligatori per la classificazione ad una stella, tranne i casi in cui siano posseduti requisiti di livello superiore.
– Nelle Residenze Turistico-Alberghiere
* Un numero di unità abitative adibite al pernottamento della clientela non inferiore a sette, dotate di servizio autonomo di cucina e di locale bagno riservato (nel computo sono comprese anche eventuali camere, con o senza vano soggiorno e senza il servizio di cucina, nei limiti previsti dall’articolo 27 comma 2 del testo unico;
* almeno un locale per uso comune;
* tutti i requisiti indicati come obbligatori per la classificazione a 2 stelle, tranne i casi in cui siano posseduti requisiti di livello superiore
Criteri di classificazione
La classificazione degli alberghi viene eseguita su richiesta dell’albergo stesso il quale dovrà indicare la categoria a cui appartiene.
L’assegnazione della categoria avviene in seguito alla verifica dei requisiti previsti da parte dell’ente preposto.
La classificazione ha efficacia per 5 anni. E’ fatto obbligo alle aziende di esporre in modo visibile il segno distintivo della classe, realizzato in conformità al modello previsto della Regione.
I diversi criteri adottati dalle Regioni:
– Bolzano e Trento: negli hotel a 4 stelle non è obbligatorio il portiere di notte, ma è sufficiente un addetto disponibile a chiamata; negli alberghi a 3 stelle il servizio di trasporto bagagli non è obbligatorio, ma è disponibile a richiesta del cliente.
– Puglia, Umbria, Veneto e Val d’Aosta: prevedono come requisito obbligatorio il servizio di colazione in camera, a richiesta del cliente, anche in alberghi 3 stelle.
– Sicilia: è obbligatoria l’aria condizionata sin dal 3 stelle (solitamente è obbligatoria in tutte le Regioni negli alberghi a 5 e 4 stelle); c’è l’obbligo del televisore in tutte le camere anche nei 3 stelle; negli hotel a 5 stelle è obbligatorio in camera il tappetino da bagno.
– Marche, Puglia e Veneto: è previsto un giudizio sulla qualità e lo stato di conservazione delle camere, dei bagni, delle sale soggiorno e dell’aspetto esterno: deve essere eccellente nei 5 e 4 stelle, buono nei 3 stelle, soddisfacente/decoroso nelle 2 e 1 stella.
– Piemonte: è richiesta una qualità e uno stato di conservazione adeguato alla classe di appartenenza.
– Umbria: il giudizio adeguato alla classe verte solo sull’aspetto esterno; negli hotel a 5 stelle tra i souvenir devono essere presenti: spazzolino e dentifricio, set da barba.
Superfici minime delle camere:
– camere da un posto letto minimo mq 8
– camere da due posti letto minimo mq 14
Per tutte le strutture preesistenti alle nuove norme, le nuove leggi regionali prevedono delle riduzioni delle superfici delle camere. Piu precisamente, per le sole camere con due posti letto, già autorizzate alla data di entrata in vigore delle nuove norme, è consentito di mantenere delle superfici esistenti purché non inferiore a:
* 10 mq per alberghi a 1 e 2 stelle
* 11 mq per alberghi 3 stelle
* 12 mq per alberghi 4 stelle.
L’altezza minima interna utile dei locali è di m 2,70 per le camere da letto e dei locali di soggiorno, mentre è 2,40 per i locali bagno, le cucine e gli altri vani accessori. Nel caso di ambienti non uniformi, sono consentiti valori inferiori ai minimi, purché non al di sotto di m. 2 e a condizione che l’altezza media ponderata dei locali non risulti inferiore ai limiti sopra indicati.
Nelle aree montane, tenuto conto delle condizioni climatiche e delle tipologie dei locali, può essere consentito dalle norme e dai regolamenti igienico-sanitari comunali una riduzione a m. 2,55 dell’altezza minima interna delle camere da letto e dei vani soggiorno, ulteriormente riducibili a m. 2,40 per le strutture già esistenti.
Posti letto supplementari:
L’aggiunta di letti supplementari è prevista solo nelle camere adibite abitualmente al pernottamento di due persone ed esclusivamente a richiesta del cliente, per non più di due letti supplementari.
La possibilità di letti aggiunti è prevista solo nelle camere aventi i seguenti requisiti: -da 4 mq a 6 mq di aumento della superficie per ogni posto letto aggiunto.
Sono così riassunte le superfici minime per l’aggiunta del letto supplementare per categoria.
– 1 e 2 stelle: 2 posti letto/mq 10: per 1 posto letto supplementare mq 14; per 2 posti letto supplementari mq 18;
– 3 stelle: 2 posti letto/mq 11: per 1 posto letto supplementare mq 15; per 2 posti letto supplementari mq 19:
– 4 stelle: 2 posti letto/mq 12: per 1 posto letto supplementare mq 16; per 2 posti letto supplementari mq 20:
Servizi previsti in base alle stelle (da DCPM del 21 aprile 2008)
- 1 stella: ricevimento 12 ore su 24, pulizia delle camere una volta al giorno, dimensioni minime della camera doppia di 14 metri quadri, cambio della biancheria da camera una volta alla settimana
- 2 stelle: stesse caratteristiche ma con ascensore e cambio della biancheria da camera due volte a settimana
- 3 stelle: in aggiunta rispetto al 2 stelle il servizio bar, conoscenza di una lingua straniera da parte della reception (aperta almeno per 16 ore), divise per il personale, servizio internet e tutte le camere dotate di bagno privato
- 4 stelle: oltre al servizio di pulizia giornaliero della camera anche un riassetto pomeridiano e il cambio della biancheria ogni giorno, salvo diverse scelte del cliente a tutela dell’ambiente; servizio di lavaggio e stiratura della biancheria dei clienti, parcheggio per almeno il 50% delle camere, camere doppie di almeno 15 metri quadrati e bagno di 4
- 5 stelle: servizio di ricevimento aperto 24 ore su 24, tre lingue straniere da parte degli addetti, camere singole di almeno 9 metri quadrati e camere doppie di 16
LE STRUTTURE EXTRA ALBERGHIERE
offrono servizi simili a quelli alberghieri ma hanno una gestione e una organizzazione differente.
- villaggi turistici
- campeggi
- aziende agrituristiche
- Bed&Breakfast: permette di svolgere attività ricettiva in un ambiente familiare, un’accoglienza informale ed economica, fortemente incentrata sul contatto umano. Ovviamente la colazione è molto curata dai gestori della struttura, preparata utilizzando prevalentemente prodotti tipici della zona. Secondo la vigente legislazione italiana, il numero minimo di camere di cui la struttura deve dotarsi affinché venga considerata Bed&Breakfast è regolata dalle singole Regioni;
- Affittacamere
- Case vacanze
- Foresterie e studentati
- Case per ferie
- Ostelli per la gioventù
- Rifugi alpini e/o escursionistici
- Residenze d’epoca
- Case religiose d’ospitalità
- Country house
- Agriturismi
- Lodge e Chalet
https://www.risorseturismo.com/la-classificazione-delle-strutture-ricettive/