Codice CIN

Codice CIN

02/01/2024 0 Di M. L..

La vera novità per questo 2024 è l’introduzione del codice CIN
Il Codice identificativo nazionale (CIN) dovrà essere assegnato, tramite apposita procedura automatizzata, dal ministero del Turismo, alle unità immobiliari ad uso abitativo oggetto di locazione per finalità turistiche, a quelle destinate alle locazioni brevi, oltre che alle strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere. 
Al ministero è affidata anche la gestione della relativa banca dati nazionale.

Pubblicata sulla GU n 293 del 16 dicembre la legge n 191 di conversione del DL n 145/2023 collegato alla legge di bilancio 2024.
La nuova norma, contenuta nell’articolo 13 ter
Prevede che, chiunque eserciti, direttamente o tramite intermediario, in forma imprenditoriale, l’attività di locazione per finalità turistiche o di locazioni brevi, è soggetto all’obbligo di segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), presso lo sportello unico per le attività produttive del comune nel cui territorio è svolta l’attività.
Attenzione: l’attività si presume svolta in forma imprenditoriale anche da chi destina alla locazione breve più di quattro immobili per ciascun periodo d’imposta.
Ai fini dell’attribuzione del CIN, il locatore o il titolare della struttura turistico-ricettiva presenta, in via telematica, un’istanza, corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante i dati catastali dell’unità immobiliare o della struttura.
La dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attesta anche la sussistenza della dotazione di dispositivi per la rilevazione di gas combustibili e di monossido di carbonio funzionanti, nonché di estintori portatili a norma di legge, e quando gestiscono le unità immobiliari nelle forme imprenditoriali come sopra definite, anche dei requisiti di sicurezza degli impianti prescritti dalla normativa statale e regionale vigente.
È prevista l’automatica ricodificazione come CIN dei codici identificativi specifici già assegnati da regioni, province autonome e comuni, qualora abbiano già attivato delle procedure di attribuzione per le stesse unità immobiliari e strutture soggette al CIN.

I termini per la presentazione dell’istanza sono differenziati in relazione ad eventuali procedimenti in corso da parte dell’ente territoriale.
Si prevedono inoltre degli obblighi quali:

  • l’esposizione del CIN all’esterno dello stabile, assicurando il rispetto di eventuali vincoli urbanistici e paesaggistici,
  • la sua indicazione in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato. 

L’obbligatoria indicazione negli annunci è prevista anche per i soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare e per quelli che gestiscono portali telematici.

La norma ha l’obiettivo di assicurare la tutela della concorrenza e della trasparenza del mercato, il coordinamento informativo, statistico e informatico dei dati dell’amministrazione statale, regionale e locale, oltre che la sicurezza del territorio ed il contrasto a forme irregolari di ospitalità.

Sanzioni previste: sommariamente

  • da € 800 a € 8000 per chiunque sia sprovvisto di CIN e propone immobili per turismo o locazione breve
  • da € 500 a € 5000 la mancata esposizione
  • da € 500 a € 5000 la mancata pubblicizzazione sugli annunci
  • da € 2000 a € 10000 la mancata presentazione della SCIA
  • da € 600 a € 6000 la mancata presenza di rilevatori di gas ed estintori

Tutto in relazione alle dimensioni della struttura o dell’immobile. 

L’APT Basilicata dà precise indicazioni su come deve essere questa targhetta da esporre all’esterno di tutte le attività ricettive:
– fondo di colore bianco
– forma rettangolare dimensione 150x30mm
– nella parte superiore occorre inserire la tipologia ricettiva, es. “Locazione turistica, albergo 5 stelle lusso, villaggi-albergo, affittacamere, case ed appartamento per vacanze;
– nella parte inferiore occorre inserire il Codice Identificativo Nazionale (CIN) da riportare dopo la scritta “CIN”
– lettere e numeri devono essere in MAIUSCOLO, di colore nero, con font Times di dimensione 18 pt, e grassetto

Ecco un suggerimento di dove farsi produrre la targhetta:
www.liantonio.com
www.stampatu.it
e ti arriverà direttamente a casa

ovviamente se la tua porta è di vetro potrai applicare una vetrofania

Sono soluzioni economiche ma funzionali